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FAQ

Le risposte che cerchi...

A quanti gradi arriva il forno? E quanto consuma?

Il forno ha 2 resistenze programmabili e già programmate nel range 80-400 gradi. Con il programma "Neapolitan" per esempio entrambe sono "settate" a 400 gradi.Quando il sensore "legge" i 400 gradi sulla resistenza (dopo circa 22-23min), per irraggiamento la platea continua a scaldarsi. E si raggiungono temperature massime di circa 430 gradi se si usa la pietra fornita in cordierite. O addirittura di 450-460 gradi sul biscotto. Temperature perfette sia per la c.d. "contemporanea" che per la verace napoletana. L'assorbimento max è di 1700watt e mediamente in 3 ore di utilizzo si consumano circa 3 kw totali.

Qual'è la dimensione massima di una pizza che si può cuocere? E perchè non avete sviluppato un forno di dimensioni superiori?

Le pietre fornite con il forno misurano 32x32cm. Riuscire a gestire bene una pizza da 30cm di diametro è già un grande successo. Perchè non abbiamo progettato un forno più grande? Per una serie di motivi, primo fra tutti la necessità di mantenere un assorbimento totale inferiore a 2kw. Perchè "dimensioni maggiori" implicherebbero l'uso di resistenze più potenti, dai consumi più elevati. Con assorbimenti totali sicuramente superiori ai 2kw. Quindi non adatti a tutte le case. 

Come pulire il forno? 

La parte esterna in acciaio inox va pulita con prodotti specifici. Mentre invece per le parti verniciate interne e dello sportello vanno utilizzati prodotti poco aggressivi. Meglio addirittura un panno bagnato con acqua semplice. Perchè non usare prodotti "aggressivi"? Perchè le vernici utilizzate sono adatte ad alte temperature ed hanno sì la capacità di resistere alle altissime temperature raggiunte dal forno. Di contro però non resistono a detergenti aggressivi.

Cos'è il programma DIY?

E' l'unico programma non reimpostato che che consente di gestire le resistenze in modo indipendente secondo le esigenze del proprio impasto. E' molto utile per esempio per la cottura delle pizze in teglia dove può essere utile differenziare la temperatura della resistenza inferiore in base al tipo di teglia ed al tipo di idratazione scelta.

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